Trekking del Dürer
Dal Klösterle di San Floriano alle Piramidi di Segonzano
Questo storico sentiero, coincidente in alcuni tratti con il sentiero europeo E5, unisce idealmente l’Alto Adige Südtirol e il Trentino, divisi dal Dossone di Cembra. Ripercorrere l’itinerario seguito da Albrecht Dürer (Norimberga 1471 – 1528) quando, nel 1494, compì il suo celeberrimo viaggio in Italia; a testimonianza del passaggio del grande pittore rinascimentale per la Valle di Cembra, rimangono alcuni celebri acquerelli che ritraggono, tra gli altri, il castello di Segonzano e i Welsch Pirg (monti italiani).
L'itinerario proposto comprende la parte trentina del Dürerweg che parte da Salorno e raggiunge le Piramidi di Segonzano. Il tratto altoatesino inizia dal Klösterle di San Floriano e raggiunge Salorno passando per Laghetti di Egna (circa 10 km, livello facile; scopri di più https://www.europaregion.info/it/euregio/video/luogo-evento-del-mese/2017/il-sentiero-del-duerer-parte-trentina/)
Itinerariotrentino: Pochi (Salorno) – passo del Sauch (915 m) – lago Santo (1.208 m) – sentiero E5 – Capitello di S. Antonio (980 m) Cembra (980 m) – Cembra (677 m) – Faver (1.020 m) – castello di Segonzano (573 m) – Piramidi di Segonzano (604 m)
- Lunghezza percorso: 20 km
- Tempo di percorrenza: 5,30 h
- Partenza: Pochi (Salorno)
- Arrivo: Piramidi di terra di Segonzano
- Grado di difficoltà: facile – brevi salite
- Dislivello in salita: 400 m
- Dislivello in discesa: 500 m
- Punti di ristoro: Lago Santo, Cembra, Faver, Segonzano
- Da vedere: Roccolo del Sauch, chiesa di San Pietro in Cembra, lago Santo, castello di Segonzano, Piramidi di Segonzano
- Informazioni: Ufficio info Cembra tel. 0461 683110
- Il percorso è bene segnalato e ricco di motivazioni culturali, etnografiche e linguistiche proprie di due mondi diversi.