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Ricorda, la stabilità del manto nevoso è soggetta a variazioni e spostamenti improvvisi e imprevedibili. Controlla sempre il bollettino valanghe locale (www.meteotrentino.it o altro servizio a tua scelta) prima della partenza e assicurati di raccogliere tutte le informazioni possibili sulle condizioni attuali chiamando le Guide Alpine.
I percorsi GPS sono indicativi della traccia più ragionevole ma non devono essere seguiti ciecamente senza prima verificare le condizioni attuali del pendio e del terreno.
LE 10 REGOLE PER GLI ESCURSIONISTI
Salita: da Malga Vallazza sali a sinistra (est) attraverso un bosco diradato. Dopo una lunga traversata verso nord raggiungi il limite degli alberi e la base di un'ampia e ripida pendice. Arrampicati fino all'area "Lastei di Juribrutto". È l'unico tratto dove è necessaria cautela per il rischio di valanghe, dopo una forte nevicata o accumuli di neve spostati dal vento. Ora, l'area è aperta e vasta, con pendii più ripidi e più dolci. Mantieni la direzione lungo la cresta di destra della montagna, oppure segui il grande canale centrale che conduce alla vetta.
Discesa: per la stessa via
Per tutte le attività di scialpinismo, è fortemente raccomandato un abbigliamento adeguato. Gli sciatori devono tenere presente che le temperature possono scendere rapidamente e gli indumenti devono essere adatti anche a condizioni nevose (come giacche impermeabili in Gore-Tex). Inoltre, guanti, berretto, occhiali da sole e crema solare devono far parte dell'equipaggiamento base di ogni sciatore fuoripista.
È OBBLIGATORIO portare con sé un kit di soccorso valanghe composto da ARTVA, sonda e pala (disponibile anche a noleggio). In caso di neve dura o ghiaccio, sono consigliati i ramponi da sci.
