La famosissima gara internazionale di granfondo da mezzo secolo porta fondisti di tutto il mondo lungo il tracciato che da Moena sale fino a Canazei in Val di Fassa, dove si compie il giro di boa in direzione dell'ormai storico Viale Mendini a Cavalese. I binari per gli sci stretti sfrecciano per 70 km tra bianchi prati, boschi, serpeggiano accanto a ridenti ruscelli e tagliano le strade nei paesi, avendo la meglio per un giorno sulla normale viabilità.
Sono "solo" 45 invece i chilometri per chi decide di affrontare il percorso light, che a Predazzo segna il traguardo nel tripudio di una piazza gremita di gente.
Un evento internazionale
Marcialonga coinvolge tanti valligiani, italiani e scandinavi, ma non solo. Ogni anno le iscrizioni arrivano da ogni parte del mondo, dando vita a momenti di sport e di amicizia veramente internazionali!
I volontari
Marcialonga è anche sinonimo di volontari. Sono tante, infatti, le persone impegnate dietro le quinte per garantire che la macchina organizzatrice funzioni in modo impeccabile in ogni aspetto: dalla preparazione della pista che assicura un tracciato accessibile anche nelle settimane precenti alla gara, alla distribuzione dei pettorali, fino alla giornata fatidica dove, ai ristori, i volontari accolgono con un sorriso e una parola d'incitamento ogni singolo partecipante.
Le emozioni e l'entusiasmo di Marcialonga continuano tutto l'anno con Marcialonga Cycling Craft, la gara su due ruote da 80km o 135km tra le Dolomiti, e Marcialonga Running, a cui si può partecipare percorrendo 26km o partecipando alla Mezza Maratona.