Itinerario panoramico a cavallo tra le provincie di Trento e Bolzano, passando sotto all'imponente Santuario della Madonna di Piertalba.
Si parte dal Passo Lavazè, in inverno noto per le splendide piste da fondo. Raggiunto Passo Oclini, a quota 2.000 metri, si inizia a pedalare su sterrato. Nella prima parte in discesa si costeggia il canyon del Butterloch, con le stratificazioni geologiche di vario colore. L'itinerario alterna tratti di pascoli che regalano scorci sulle montagne circostanti e tratti in mezzo a boschi di cirmoli, abeti rossi, larici e latifoglie. Numerose malghe lungo il percorso invitano ad assaggiare gustosi piatti tipici ammirando le Dolomiti.
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IMPORTANTE
La viabilità su tutti i percorsi è in entrambi i sensi di marcia, prestare sempre attenzione al transito di altri veicoli e alla presenza di persone. I percorsi non sono ad uso esclusivo delle biciclette. A seguito della tempesta Vaia (ottobre 2018) le strade forestali sono utilizzate da mezzi pesanti per la lavorazione ed il trasporto del legname.
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Le informazioni contenute in questo scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha quindi valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. In questo senso decliniamo ogni responsabilità per eventuali cambiamenti subiti dall’utente. Si consiglia, comunque, di accertarsi, prima di effettuare un’escursione, sullo stato dei luoghi e sulle condizioni ambientali o meteorologiche.
La percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando gli uffici turistici di valle.
Dal Passo Lavazè dirigersi su strada asfaltata verso il Passo Oclini. Da qui inizia il percorso su strada sterrata, dapprima alle pendici del Corno Bianco e successivamente a fianco del canyon del Butterloch dove suggeriamo di fare una sosta. Il tour prosegue in discesa, tra boschi, prati e masi con animali al pascolo, fino a raggiungere il tipico paese di Aldino (per vedere il centro abitato, fare una breve deviazione a sinistra). Da qui inizia la costante salita su strada asfaltata che attraversa Monte San Pietro con il suo campo da golf e porta al Santuario della Madonna di Pietralba che merita sicuramente una visita. Rientrando per un breve tratto da dove si è arrivati si imbocca, sulla sinistra, la strada con indicazioni per la Malga Belriposo/Schönrast. Si prosegue in salita trovando sul percorso altre malghe come: Malga Capanna Nuova/Neuhütt, Malga Ora/Auerleger e Malga Costa/Liegalm. L'ultimo tratto di tracciato riporta sull'altopiano di Lavazè, passando a finco del grazioso laghetto.
Si consiglia si scaricare la traccia gpx del percorso e di seguirla sullo smartphone.
Da Cavalese dirigersi verso Passo Lavazè.
Numerosi parcheggi al Passo Lavazè
Cosa portare con sè durante un escursione in bicicletta?
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