Una delle escursioni invernali più spettacolari, immersa nel Parco Naturale di Paneveggio, ai piedi delle Pale di San Martino.
Camminare in questa valle regala grandi emozioni in ogni stagione. In inverno puoi assaporare il silenzio della natura, riempire gli occhi delle distese bianche, degli alberi ricoperti di neve e delle maestose pareti del Mulaz e del Cimon della Pala. Il torrente Travignolo, con le sue cascate ghiacciate, scorre a lato del sentiero. La destinazione finale è una delle vedute più fotografate del Trentino.
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Si consiglia di ritornare intorno al tramonto. L'Enrosadira sulle Pale di San Martino, con tonalità dal rosa al rosso acceso fino al viola, è uno spettacolo che lascia letteralmente senza parole.
Si consiglia esperienza nel camminare su sentieri montani irregolari. Può succedere che il percorso non sia ben visibile a causa della neve. In caso di neve fresca, si raccomandano ramponcini antiscivolo. Attenzione al ghiaccio quando le temperature sono particolarmente basse.
Si ricorda che la praticabilità degli itinerari in ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti ed è quindi influenzata da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteorologiche. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa pagina potrebbero essere cambiate. Prima di partire per un percorso, assicurati che il sentiero che intendi percorrere sia ancora accessibile contattando il gestore della baita, le guide alpine o i centri visitatori dei parchi naturali, gli uffici informazioni degli enti turistici locali.
Dal parcheggio a Pian dei Casoni, prendi la strada forestale che conduce prima a Malga Venegia (aperta anche d'inverno) e poi a Malga Venegiota (chiusa). Il percorso continua raggiungendo un grande bacino. Da qui si prosegue in salita, con ampi tornanti, fino a raggiungere la Baita Segantini. Una sosta meritata in questo luogo incantevole permette di soffermarsi sulle particolarità delle imponenti pareti dolomitiche dichiarate Patrimonio Naturale dell'Umanità dall'UNESCO.
Ritorno al parcheggio lungo lo stesso percorso.
Scarponi da trekking, bastoncini da trekking e abbigliamento invernale caldo. Maglia di ricambio, guanti, berretto di lana, occhiali da sole, crema solare, acqua e spuntini.