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Il percorso è fattibile anche dopo forti nevicate, poiché non vi è pericolo di valanghe.
LE 10 REGOLE PER GLI ESCURSIONISTI
Ricorda che la stabilità del manto nevoso può subire cambiamenti e spostamenti improvvisi e imprevedibili. Controlla sempre le condizioni locali delle valanghe prima di partire e assicurati di raccogliere tutte le informazioni possibili sulle condizioni attuali dalle Guide Alpine locali. Le tracce GPS sono solo indicative dei percorsi più standard ma non devono essere seguite ciecamente senza aver prima verificato le condizioni attuali della pendenza e del terreno.
LA SALITA Indossa le tue ciaspole e lascia l'hotel Jochgrimm, scendendo lungo il lato sinistro della pista da sci. A circa 1900 m di altitudine, su un albero sul bordo sinistro della pista, dovresti vedere un cartello che indica il sentiero n. 4 per Malga Cugola. Segui i segni sugli alberi e dopo un po' passerai sotto una seggiovia. Prosegui attraverso un meraviglioso bosco di pini cembri. Il sentiero continua attraverso un canalone e, dopo aver perso un po' di altitudine, raggiunge il Passo Cugola. Da qui scendi leggermente dall'altro lato (a sud), a volte senza neve, dove troverai una stalla a destra e Malga Cugola Alta a sinistra.
LA DISCESA Risali fino al Passo Cugola e prendi il sentiero che, in discesa, conduce a Malga Cugola Bassa. Da qui prendi la strada forestale a destra che, prima in salita e poi leggermente in discesa, arriva alla stazione a valle della seggiovia Doladizza. Sali fino all'Isi Hütte (opzioni di ristoro) e continua in salita sul sentiero che riporta al Passo Oclini lungo la pista da sci.
Abbigliamento invernale caldo e impermeabile. Maglietta di ricambio, guanti, berretto di lana, occhiali da sole, crema solare, acqua, snack, scarponi da trekking e bastoncini da trekking.
È OBBLIGATORIO portare con sé un kit di soccorso valanghe composto da ARTVA, sonda e pala.