Classica passeggiata panoramica invernale di fronte alle Dolomiti.
Il Plateau di Lavazè, paradiso per gli sciatori di fondo, offre anche percorsi per i non sciatori. Il più famoso è il sentiero che porta al Passo Oclini. Il panorama spazia dalle cime dolomitiche del Latemar, Catinaccio/Rosengarten e Corno Bianco alle vette porfiriche della Pala di Santa e del Corno Nero. La tempesta Vaia (ottobre 2018) ha modificato notevolmente il paesaggio, rendendo questo percorso ancora più soleggiato e panoramico.
APT Val di Fiemme - Tel. +39 0462 241111 - info@visitfiemme.it - www.visitfiemme.it
Lavazè Spettacolo della Natura - Tel. + 39 0462 230447 - info@lavaze.com - www.lavaze.com
Lungo il percorso troverai due rifugi, ideali per un pranzo tipico o una dolce merenda.
Si consiglia esperienza nel camminare su sentieri montani irregolari. Può capitare che il percorso non sia chiaro a causa della neve. In caso di neve fresca, sono consigliate le ramponcine. Attenzione al ghiaccio quando le temperature sono particolarmente basse.
Si prega di notare che la praticabilità degli itinerari in ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti ed è quindi influenzata da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteorologiche. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa pagina potrebbero essere cambiate. Prima di partire per un percorso, assicurati che il sentiero che vuoi affrontare sia ancora accessibile contattando il gestore del rifugio, le guide alpine o i centri visitatori dei parchi naturali, gli uffici info degli enti turistici locali.
La passeggiata facile e ben segnalata inizia da Passo Lavazè, nella piazza di fronte allo Sporthotel Lavazè. Porta prima a Malga Varena e poi a Malga Ora. Da Malga Ora è possibile raggiungere Passo Oclini su un sentiero in salita. I due rifugi sono aperti al pubblico.
Il ritorno avviene sullo stesso percorso.
Scarponi da trekking, bastoncini da trekking e abbigliamento invernale caldo.