CercaWebcamMeteoImpianti
Top

Masi custodi dell'Avisio

Capriana
Categoria
Difficoltà
Medio
Durata
3:30
in ore
Lunghezza
6.9
in km

Dal paese di Capriana fino al torrente Avisio lungo i sentieri che conducono ad antichi e vivaci masi rurali

Dal centro del paese di Capriana ci dirigiamo verso la località Cao de Villa per imboccare l'itinerario chiamato “Sentiero botanico-naturalistico” (Lago Santo - Prà del Manz), che attraversa ambienti naturali molto diversi: campagne, boschi, macereti, prati ricchi di specie, tra cui anche numerose piante officinali.

Mantenendo la sinistra, scendiamo fino alla strada statale, la attraversiamo e proseguiamo la discesa per il sentiero a sinistra nel bosco. Incontreremo i ruderi di un antico mulino, quindi, dopo aver attraversato il piccolo ruscello, il sentiero si biforca con una traccia a destra che scende verso valle fino al bel bivacco dei pescatori. Da qui, in pochi minuti possiamo fare una breve deviazione dal percorso per scendere al torrente Avisio, a una lunga golena e a un’ansa boscosa chiusa da rocce verticali e col fondo di sabbia, puntellato di tracce di uccelli, mammiferi, insetti.

Dal bivacco dei pescatori inizia la salita che porta a Maso Conti: una delle abitazioni dell’antico maso è stata ristrutturata in anni recenti da Julia e Stefano, che qui hanno dato vita a un'azienda agricola biologica che ospita anche un piccolo caseificio.

Si prosegue per la ripida salita fino a Maso Doss, un altro insediamento storico tuttora abitato, dove troviamo anche un’altra interessante azienda agricola gestita dalla famiglia Corradi che produce zafferano, miele e ortaggi. Si prosegue fino a raggiungere la strada statale, si attraversa e si riprende a salire sul lato opposto fino a ricongiungersi col sentiero botanico dell’andata e quindi a ritroso fino a Capriana.

Dati percorso
Medio
Lunghezza
6,9 km
Durata
3 h 30 min
Salita
350 m
Discesa
350 m
Tecnica
Impegno fisico
Paesaggio
Punto più alto
1.008 m
Punto più basso
676 m
Consiglio dell'autore

Se vi capita fermatevi a parlare con i contadini e le contadine che abitano nei masi sotto Capriana, persone coraggiose che sono riuscite a ridare vita a questi luoghi bellissimi ma difficili.

Indicazioni sulla sicurezza

Sebbene il percorso non presenti particolari difficoltà di tipo tecnico né tratti pericolosi, consigliamo sempre e in ogni caso di rispettare le generali norme di sicurezza per le escursioni in montagna.

Le informazioni contenute in questa scheda sono soggette ad immancabili variazioni, nessuna indicazione ha quindi valore assoluto. Non è possibile evitare del tutto inesattezze o imprecisioni, in considerazione della rapidità dei cambiamenti ambientali o meteorologici che possono verificarsi. In questo senso decliniamo ogni responsabilità per eventuali cambiamenti subiti dall’utente. Si consiglia, comunque, di accertarsi, prima di effettuare un’escursione, sullo stato dei luoghi e sulle condizioni ambientali o meteorologiche.

  • Preparate il vostro itinerario
  • Scegliete un percorso adatto alla vostra preparazione
  • Scegliete equipaggiamento e attrezzatura idonei
  • Consultate i bollettini meteorologici
  • Partire da soli è più rischioso
  • Lasciate informazioni sul vostro itinerario e sull’orario approssimativo di rientro
  • Non esitate ad affidarvi ad un professionista
  • Fate attenzione alle indicazioni e alla segnaletica che trovate sul percorso
  • Non esitate a tornare sui vostri passi
  • In caso di incidente date l’allarme chiamando il numero 112
Punto di partenza
Capriana - Piazza Roma
Indicazioni

Dal centro del paese di Capriana ci dirigiamo verso la località Cao de Villa per imboccare l'itinerario chiamato “Sentiero botanico-naturalistico” (Lago Santo - Prà del Manz), 

Mantenendo la sinistra, scendiamo fino alla strada statale, la attraversiamo e proseguiamo la discesa per il sentiero a sinistra nel bosco. Incontreremo un antico mulino ridotto in ruderi, quindi, dopo aver attraversato il piccolo ruscello, il sentiero si biforca con una traccia a destra che scende verso valle fino al bel bivacco dei pescatori. Da qui, in pochi minuti possiamo scendere al torrente Avisio.

Dal bivacco dei pescatori inizia la salita che porta a Maso Conti e poi a Maso Doss.

Si prosegue fino a raggiungere la strada statale, si attraversa e si riprende a salire sul lato opposto fino a ricongiungersi col sentiero botanico dell’andata e quindi a ritroso fino a Capriana.

Come arrivare
Il punto di Partenza è la piazza di Capriana
Dove parcheggiare
Parcheggio pubblico in piazza Roma a Capriana o nelle immediate vicinanze
  •  Scarpe da trekking o scarponcini da montagna.
  • Bastoncini da trekking
Potrebbe interessarti anche...
Scopri i tour correlati
La cava delle bore di Valfloriana | © Elisa Travaglia, Rete di Riserve Val di Cembra Avisio
Sover, Valfloriana
Voci dal bosco
Lunghezza 10,8 km
Durata 4 h 00 min
Salita 550 m
Discesa 550 m
Geotrail Dos Capèl | © A. Russolo, APT Val di Fiemme
Medio
Tesero, Predazzo
Geotrail Dos Capèl, un libro scritto in milioni di anni
Lunghezza 4,0 km
Durata 2 h 00 min
Salita 200 m
Discesa 200 m
Montealto | © Elisa Travaglia, Rete di Riserve Val di Cembra Avisio
Sover
Sover e le sue frazioni
Lunghezza 9,2 km
Durata 3 h 30 min
Salita 450 m
Discesa 450 m
Ischiazza | © Elisa Travaglia, Rete di Riserve Val di Cembra Avisio
Facile
Capriana, Valfloriana
Il paese fantasma di Ischiazza
Lunghezza 4,7 km
Durata 2 h 00 min
Salita 150 m
Discesa 150 m
© Paolo Piffer, Rete di Riserve Val di Cembra Avisio
Faver, Grauno, Grumes, Valda, Capriana, Cembra, Lisignago
Sentiero Botanico Naturalistico sul Dossone di Cembra
Lunghezza 25,8 km
Durata 9 h 00 min
Salita 1.095 m
Discesa 1.138 m
Difficile
Valfloriana, Capriana
PERCORSO DELLA MEMORIA - I paesi fantasma di Ischiazza e Maso
Lunghezza 7,8 km
Durata 2 h 45 min
Salita 274 m
Discesa 276 m