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Sul sentiero europeo con gusto

Cembra, Lisignago, Faver, Grauno, Grumes, Valda, Segonzano
Categoria
Difficoltà
Medio
Durata
5:25
in ore
Lunghezza
11.7
in km
Periodo consigliato
Gen
Feb
Mar
Apr
Mag
Giu
Lug
Ago
Set
Ott
Nov
Dec

Itinerario enogastronomico per buoni camminatori, alla scoperta delle eccellenze locali, la storia e i capolavori naturali della Valle di Cembra.

Percorso misto, che segue parte del Sentiero Europeo E5, fra strade asfaltate che portano alla scoperta degli antichi borghi e i ruderi del Castello di Segonzano, strade sterrate fra i vigneti terrazzati che scendono fino al torrente Avisio e il sentiero che passa per le celebri Piramidi di Terra. Il tutto condito dalle tappe obbligate nelle storiche cantine e nei ristoranti con prodotti a km0.

Ulteriori informazioni e link utili
Dati percorso
Medio
Lunghezza
11,7 km
Durata
5 h 25 min
Salita
668 m
Discesa
671 m
Tecnica
Impegno fisico
Paesaggio
Punto più alto
891 m
Punto più basso
444 m
Consiglio dell'autore

Consigliamo di verificare l'effettiva apertura dei punti enogastronomici e di prenotare.

Tra i punti d'interesse segnaliamo il ponte di Cantilaga sull'Avisio; a Piazzo di Segonzano i ruderi del Castello Medievale, la chiesa dell'Immacolata e il palazzo Baroni a Prato; le Piramidi di Terra.

Indicazioni sulla sicurezza

Grado di difficoltà secondo la simbologia comune: percorso E (su strada asfaltata, sterrata e sentiero)

Rischi esterni presenti lungo il percorso: strade secondarie trafficate da mezzi da lavoro principalmente in primavera e in autunno, sentiero in discesa al sito delle Piramidi di Segonzano

 

LE 10 REGOLE PER GLI ESCURSIONISTI

  • Studiate e preparate bene il vostro itinerario
  • Scegliete un percorso adatto alla vostra condizione fisica
  • Portate vestiti ed attrezzatura idonei
  • Consultate il bollettino metereologico
  • Partire da soli è rischioso, portate con voi il cellulare
  • Lasciate informazioni sul vostro itinerario e sull’orario approssimativo di rientro
  • Se non siete sicuri, non esitate ad affidarvi ad un professionista
  • Fate attenzione alle indicazioni e alla segnaletica che trovate sul percorso
  • In caso di stanchezza o di problemi, non esitate a tornare sui vostri passi
  • In caso di incidente chiamate il numero 112

Come immaginerai, la percorribilità degli itinerari in un ambiente montano è strettamente legata alle condizioni contingenti e dipende quindi da fenomeni naturali, cambiamenti ambientali e condizioni meteo. Per questo motivo, le informazioni contenute in questa scheda potrebbero aver subito variazioni. Prima di partire, informati sullo stato del percorso contattando il gestore dei rifugi sul tuo percorso, le guide alpine, i centri visitatori dei parchi naturali e gli uffici turistici.

Punto di partenza
Faver, Altavalle
Indicazioni

L'itinerario parte dall'abitato di Faver, un piccolo paese caratterizzato dalla tradizione enogastronomica ancora viva nei produttori locali tra cui la Distilleria Paolazzi, la Macelleria Paolazzi e la Locanda del Passatore. Da qui si scende seguendo il Sentiero Europeo E5, lungo l'antico sentiero della Corvaia, fino allo storico ponte di Cantillaga sull'Avisio. Da qui svoltare a destra in direzione Piazzo. Nei pressi del cimitero una deviazione sulla sinistra permette di raggiungere i ruderi del Castello di Segonzano, punto panoramico sui vigneti e di interesse storico-culturale. Raggiunta la cappella di Sant'Antonio, si scende fino all'abitato di Piazzo dove si trovano la chiesa dell'Immacolata e il palazzo Baroni a Prato con l'omonima cantina.

Da qui è possibile rientrare verso Faver oppure, riprendendo l'E5, salire fino alla località Stedro dove si trova la locanda e distilleria Giacomozzi. Da qui si procede in dolce salita fino al punto panoramico che guarda dall'alto le Piramidi di Terra di Segonzano e si scende lungo il sentiero, che attraversa tutto il sito, fino ad arrivare nei pressi del torrente Regnana e del Chiosco alle Piramidi. Un sentiero riporta al paese di Piazzo da dove si scende, lungo la strada provinciale, fino al ponte dell'Amicizia sull'Avisio. Attraversato il ponte, si svolta subito a sinistra per strada secondaria che costeggia il torrente. Lungo le strade di campagna che attraversano i vigneti si risale fino a Faver.

Dove parcheggiare
Nel centro del paese di Faver di Altavalle, è possibile lasciare l'automobile nel parcheggio in piazza della chiesa.

Scarpe da trekking, giacca impermeabile, bastoncini da trekking, acqua, snack e crema solare.

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