Se visitate la Val di Fiemme non potete lasciarvi sfuggire il Parco Naturale di Paneveggio-Pale di San Martino, con la sua riserva dei cervi e gli abeti rossi di risonanza scoperti da Stradivari e ancora oggi amati dai liutai di tutto il mondo!
Pareti rocciose, pascoli alpini, torrenti impetuosi e tranquilli laghetti, boschi di abete e di latifoglie, ghiacciai e torbiere: sono davvero molti gli ecosistemi che caratterizzano il Parco Paneveggio Pale di San Martino, e altrettanto numerose le specie – animali e vegetali – che lo abitano!
Con una superficie di 191 kmq, il territorio dell'area protetta si estende a cavaliere dell'alta valle del Torrente Cismon, comprendendo verso est la parte trentina del Gruppo dolomitico delle Pale di San Martino, mentre ad ovest le propaggini orientali della Catena del Lagorai, formata da porfidi, e il Gruppo montuoso di Cima d'Arzon. A nord, definita dai versanti del Lagorai e da quelli del Gruppo di Cima Bocche, la vallata del Torrente Travignolo ospita la celebre Foresta Demaniale di Paneveggio.
A Paneveggio, potrete trovare il centro visitatori aperto in estate ed in inverno, un sentiero naturalistico ed un ponte tibetano.
Maggiori informazioni su www.parcopan.org