Masi di Cavalese
875 m
Fra meridiane, decorazioni, gnomi di legno, legnaie, orti rigogliosi e cavalli di razza, il tempo si ferma fra i masi della piccola Masi di Cavalese. In questo borgo laborioso c’è un’altissima concentrazione di artigiani e persino un riparatore di fisarmoniche.
La frazione dista 3 chilometri da Cavalese e di distende lungo il torrente Avisio. Masi viene anche chiamato “il paese dell’arcobaleno” perché quasi dopo ogni pioggia appoggia il suoi colori sul centro abitato. Camminando fra antiche case, agritur e fienili si possono incontrare diversi animali da fattoria. Da ammirare la chiesa settecentesca dedicata alla Santissima Trinità.
Accanto agli impianti di risalita Alpe Cermis, alla pista da sci di fondo della Marcialonga e alla Pista Ciclabile delle Dolomiti, Masi si è anche un punto di partenza per piacevoli escursioni nella natura. Una bellissima passeggiata, ad esempio, accompagna in località Salanzada, fra boschi di abeti e pascoli, fino alla Cascata di Cavalese. Altre escursioni conducono nella selvaggia Catena del Lagorai.