Giornata speciale allo Stadio del Salto G. Dal Ben di Predazzo, in Val di Fiemme Trentino che a febbraio sarà teatro delle sfide di salto con gli sci e combinata nordica dei Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026: le campionesse olimpiche in carica della nazionale femminile di volley hanno voluto visitare l’impianto e fare da spettatrici d’eccezione agli allenamenti del team azzurro di combinata nordica e salto femminile.
Dopo aver trionfato nella Volley Nations League, le ragazze allenate da Julio Velasco hanno raggiunto la Val di Fiemme per preparare l’ormai imminente appuntamento con i Campionati del Mondo, in programma in Thailandia a partire dal prossimo 22 agosto. Un raduno di allenamento che si inserisce nel quadro del rinnovato accordo che da oltre 15 anni vede le nazionali azzurre di base nel periodo primaverile ed estivo in Val di Fiemme, autentica Casa del Volley grazie al progetto ideato e coordinato dall’Azienda per il Turismo Val di Fiemme e Cembra con il supporto di Trentino Marketing.
Alessia Orro, Paola Egonu e compagne saranno al lavoro al Palazzetto dello Sport Árpád Weisz dell’Istituto “La Rosa Bianca - Weisse Rose” di Cavalese fino a venerdì 8 agosto e all’interno di questa parentesi di allenamento hanno voluto ritagliare un momento per conoscere da vicino una specialità diversa dal consueto, a pochi mesi dall’appuntamento olimpico.
Inutile sottolineare come grande sia stata la curiosità nei confronti di una disciplina così particolare come il salto con gli sci: le campionesse azzurre si sono interessate ai materiali delle tute, alle metodologie di allenamento e soprattutto ai dettagli tecnici che permettono ai saltatori di decollare e piazzare prestazioni da 100 e più metri.
I saltatori Domenico Mariotti, Bryan Venturini, Eros Consolati e Martina Ambrosi hanno accolto con grande favore la presenza e la curiosità delle colleghe del volley: in fondo l’appuntamento a cinque cerchi resta nella mente di tutti gli atleti. Se per i combinatisti, infatti, i Giochi Olimpici Invernali sono ormai dietro l’angolo, le campionesse olimpiche di Parigi 2024 non possono non pensare già a quando saranno chiamate da detentrici del titolo a Los Angeles 2028.
La Val di Fiemme è quindi sempre più crocevia olimpico: un territorio da sempre abituato a far nascere, crescere e ospitare i più grandi sportivi della storia dello sport, si prepara a ospitare i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026 che assegneranno tra Lago di Tesero e Predazzo i titoli di sci di fondo, salto e combinata nordica ed i titoli paralimpici di fondo e biathlon.
Un traguardo per un territorio che da anni rappresenta un riferimento per le grandi organizzazioni, come testimoniano i tre Campionati del Mondo di sci nordico (1991, 2003 e 2013) e le decine di tappe di Coppa del Mondo, incluse gli atti decisivi di tutte le edizioni del Tour de Ski di sci di fondo. La Val di Fiemme è terra di grandi eventi, terra di grandi sportivi, Casa del Volley e ormai anche territorio olimpico.